MILLION DOLLAR BABY

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roby noris
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Messaggioda roby noris » lun mar 07, 2005 11:07 pm

MILLION DOLLAR BABY

Come potrebbe essere brutto un film con questo trio Clint Eastwood, Hilary Swank e Morgan Freeman di cui il primo è anche il regista. E quindi è un film piacevole e commovente, ma è tuttaltro che un capolavoro nonostante le statuette si sprechino. Performance notevole soprattutto per la Swank già conosciuta in altri bei lavori come Insomnia (2002) con Al Pacino. Degli altri due mostri sacri c'è ben poco da dire di nuovo, sono veramente bravi.
Ma il film è scritto male, è una storia con spunti non sviluppati, sostanzialmente superficiale e perfino poco credibile nella figura del protagonista allenatore, che se non fosse un Clint di razza, non starebbe neppure in piedi. Mancato completamente l'appuntamento col tema drammatico dell'eutanasia che è liquidato didascalicamente con la goffa e scontata esposizione della posizione cattolica contrapposta a una più credibile (Morgan Freeman nell'ombra con la sua voce profonda e calda - originale inglese naturalmente - contribuisce sicuramente a renderla tale) posizione laica, con decisione eroica e troppo melodrammatica per dire qualcosa che faccia riflettere almeno un pochino. Peccato, ma credo che proprio sia mancato qualcuno all'altezza del tema per scriverlo in modo un po' più decente. Che poi al pubblico medio vada benissimo e anzi che ci sia chi dirà che è un film che fa riflettere non mi meraviglia affatto. ("Addio e grazie dei pesci" per quelli che la guida galattica dell'autostop.... :roll: :shock: )
Peccato che con gli ingredienti in termini di materiale umano e di mezzi tecnici si sarebbe potuto scommettere e realizzare il capolavoro. Che forse non avrebbe avuto nessun premio la notte degli Oscar :? .
Blood Work del 2002 meno pretenzioso ma scritto molto meglio, il precedente di Clint regista-attore è più armonico e coerente. Qualche riserva poi anche sul modo di muoversi con la camera me la permetto pensando a registi come ad esempio Michael Mann (Insider e Collateral) o Gus Van Sant (Elephant, Finding Forrester e Good Will Hunting) senza entrare nell'Olimpo dei Wachowsky (Matrix) e di Peter Jackson (Lord of the Ring). E poi a me la boxe, anche se filmata con maestria, non piace per niente anche se a pestarsi sono leggiadre fanciulle 8) :D

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