- Invitatorio: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2009/09_11_27/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2009/09_11_27/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2009/09_11_27/03_lodi.mp3
- Ora media: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2009/09_11_27/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2009/09_11_27/05_vespri.mp3
- Compieta: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2009/09_11_27/06_compieta.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
27 novembre 2009
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 21, 29-33 )
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola:
«Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».
Commento
Come di consueto nei vangeli di questi giorni si intrecciano le prospettive, dalla venuta finale alla realtà imminente della passione, dalla fine individuale a quella del mondo intero. Per questo Gesù può parlare di eventi catastrofici come ordinari e nello stesso tempo come straordinari, di una fine lontana e imprecisa e quasi immediata al contempo. Il fatto è che nella economia divina ed ecclesiale realmente queste dimensioni si intrecciano in un continuo dialogo e si alimentano a vicenda, per cui noi viviamo come se la fine fosse lontana, ma nello stesso tempo la invochiamo ad ogni Padre Nostro, siamo certi che verrà presto perché la nostra vita è breve come un soffio di vento, ma attendiamo con fiducia che la misericordia divina non trascuri coloro che verranno.