- Invitatorio: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_02_15/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_02_15/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_02_15/03_lodi.mp3
- Ora media: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_02_15/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_02_15/05_vespri.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
15 febbraio 2010
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 8, 11-14)
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)
In quel tempo, vennero i farisei e si misero a discutere con Gesù, chiedendogli un segno dal cielo, per metterlo alla prova.
Ma egli sospirò profondamente e disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità io vi dico: a questa generazione non sarà dato alcun segno».
Li lasciò, risalì sulla barca e partì per l’altra riva.
Commento
I Farisei chiedono un "segno dal cielo", come se Gesù non avesse già dato più che un segno. Ma la loro richiesta è qualcosa di più, perché vorrebbero un segno definitivo, una manifestazione straordinaria, in accordo con le profezie, che manifestasse un Messia onnipotente e grandioso, dominatore della terra e del cielo, così che fossero sicuri che fosse davvero chi pensavano. Gesù però si rifiuta e in questo passo di Marco, neppure si prende la briga di suggerire un segno, quello di jona, con riferimento a Giona profeta che restò tre giorni nella pancia di un pesce, prima di andare a profetizzare a Ninive, come nota un altro evangelista.
In marco in effetti domina quello che gli studiosi chiamano il segreto messianico, cioè l'insistenza di Gesù perché il suo messianismo non sia sbandierato, né dai guariti, nhé dai demoni.
questo soprattutto perché è geloso della prerogativa messianica, quella di mostrare la Gloria nella sconfitta, la vittoria nella croce.