- Invitatorio: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2011/11_02_17/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2011/11_02_17/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2011/11_02_17/03_lodi.mp3
- Ora media: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2011/11_02_17/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2011/11_02_17/05_vespri.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
17 febbraio 2011
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 8, 27-33)
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)
In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: «La gente, chi dice che io sia?». Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa e altri uno dei profeti».
Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere.
Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
Commento
C'è un momento decisivo nella vita di un discepolo, dopo lo stordimento dell'innamoramento, la constatazione dei prodigi che dio ha fatto per lui, la consapevolezza di essere partecipe di un disegno più grande di ogni sua immaginazione, in cui deve scegliere se fabbricarsi un Messia o accettare quello che c'è, uno che dice che dovrà essere condannato a morte e ucciso se vuole salvare l'intero genere umano.
Possiamo fare come Pietro che rimproverò Gesù perché poco politicamente corretto, oppure riconoscere in questo una tentazione diabolica. satana infatti è il fabbricatore per eccellenza di Messia su misura, per tutti i gusti e per tutte le tasche, ma nessuno corrisponde a quello vero.