LITURGIA DELLE ORE mp3 e Vangelo del 29.04.11

Liturgia delle ore da scaricare in mp3 + un pensiero sul vangelo del giorno a cura di Dante Balbo, diacono, psicologo e psicoterapeuta, operatore di Caritas Ticino e coautore della rubrica televisiva "Il vangelo in casa" della trasmissione Caritas Insieme

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Dante Balbo
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LITURGIA DELLE ORE mp3 e Vangelo del 29.04.11

Messaggioda Dante Balbo » ven apr 29, 2011 5:29 pm

LITURGIA DELLE ORE da ascoltare mp3:

versione del giorno completa file .zip http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2011/11_04_29/lit_11_04_29.zip


Un'idea sul Vangelo del giorno
29 aprile 2011

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 21, 1-14)
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)


In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla.
Quando già era l’alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No». Allora egli disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non riuscivano più a tirarla su per la grande quantità di pesci. Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!». Simon Pietro, appena udì che era il Signore, si strinse la veste attorno ai fianchi, perché era svestito, e si gettò in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: non erano infatti lontani da terra se non un centinaio di metri.
Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso ora». Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», perché sapevano bene che era il Signore. Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce. Era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risorto dai morti.



Commento
come di consueto nel Vangelo di Giovanni più che moltiplicarsi gli eventi, si condensano, in una scelta oculata e ricca di simboli. questa apparizione di Gesù è straordinaria, perché rimanda al pane e al pesce moltiplicato, i 153 grossi pesci erano le specie riconosciute allora, come a dire che tutto il creato tornava a essere dominato dall'uomo, il nuovo Adamo, gesù, è lui che si prende cura dei suoi, fa trovare loro il fuoco già aceso, è lui che giovanni stesso il discepolo che Egli amava, riconosce con il titolo di "Signore", che tanto sarà centrale in tutta la letteratura neotestamentaria.
D.G.B.

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