Un'idea sul Vangelo dell'11 ottobre 2008
Inviato: ven ott 10, 2008 7:48 am
Un'idea sul Vangelo
11 ottobre 2008
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre Gesù stava parlando, una donna alzò la voce di mezzo alla folla e disse: “Beato il grembo che ti ha portato e il seno da cui hai
preso il latte!”.
Ma egli disse: “Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!”.
Commento
Una donna israelita, nel gioioso tripudio che acompagna sempre le stars in ogni tempo, si lascia andare ad un complimento a Gesù, espressione dell'orgoglio femminile di essere "sorella" di una donna che ha avuto il privilegio di essere madre di un così grande profeta, o addirittura del Messia.
La risposta di Gesù sembra voler sminuire il ruolo di maria, sua madre, ma in realtà quello che lui sottolinea è che anche questo privilegio è dovuto ad una adesione incondizionata alla volontà del Padre suo. Questo ci dice che le circostanze della nostra vita sono solo occasioni, le uniche e le più giuste alle quali possiamo essere fedeli, ma che diventano essenziali per la nostra salvezza, se vissute nella fedeltà all'ascolto e alla pratica della volontà di Dio, che non è un misterioso comando da scoprire chissà come ma come afferma lo stesso Gesù in un'altra occasione consiste nell'accogliere Dio nella nostra vita, nella persona di Gesù stesso.
11 ottobre 2008
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre Gesù stava parlando, una donna alzò la voce di mezzo alla folla e disse: “Beato il grembo che ti ha portato e il seno da cui hai
preso il latte!”.
Ma egli disse: “Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!”.
Commento
Una donna israelita, nel gioioso tripudio che acompagna sempre le stars in ogni tempo, si lascia andare ad un complimento a Gesù, espressione dell'orgoglio femminile di essere "sorella" di una donna che ha avuto il privilegio di essere madre di un così grande profeta, o addirittura del Messia.
La risposta di Gesù sembra voler sminuire il ruolo di maria, sua madre, ma in realtà quello che lui sottolinea è che anche questo privilegio è dovuto ad una adesione incondizionata alla volontà del Padre suo. Questo ci dice che le circostanze della nostra vita sono solo occasioni, le uniche e le più giuste alle quali possiamo essere fedeli, ma che diventano essenziali per la nostra salvezza, se vissute nella fedeltà all'ascolto e alla pratica della volontà di Dio, che non è un misterioso comando da scoprire chissà come ma come afferma lo stesso Gesù in un'altra occasione consiste nell'accogliere Dio nella nostra vita, nella persona di Gesù stesso.