Un'idea sul Vangelo del 18 ottobre 2008

Liturgia delle ore da scaricare in mp3 + un pensiero sul vangelo del giorno a cura di Dante Balbo, diacono, psicologo e psicoterapeuta, operatore di Caritas Ticino e coautore della rubrica televisiva "Il vangelo in casa" della trasmissione Caritas Insieme

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Un'idea sul Vangelo del 18 ottobre 2008

Messaggioda Dante Balbo » ven ott 17, 2008 8:44 am

Un'idea sul Vangelo del giorno

18 ottobre 2008



Dal Vangelo secondo Luca (Lc 10,1-9)

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro:
“La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai per la sua messe. Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su
di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l’operaio è degno della sua mercede. Non passate di casa in casa.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà messo dinanzi, curate i malati che vi si trovano, e dite loro: È vicino a
voi il regno di Dio”.


Commento

Molte sono le suggestioni di questo mandato di gesù, scelto dalla liturgia per festeggiare l'evangelista san Luca, di cui si fa memoria in questo giorno.
gesù invia 72 discepoli, un multiplo dei dodici ad indicare una pienezza, ma anche curiosamente il numero dei settanta anziani della tenda del Convegno dell'Antico Israele, più i due che profetizzavano fuori dalla tenda! Ad essi prima di tutto raccomanda la preghiera perché altre vocazioni siano suscitate. Una preghiera che nasca e si diffonda perché la missione stessa si moltiplichi, ma anche un annuncio del regno che è venuto, perché la mietitura e la messe sono un simbolo del compimento di un lavoro che Dio ha fatto, come a dire la pienezza del tempo.
due sono i contenuti di questo mandato, curare i malati e annunciare a loro il regno dei cieli, che sono ancora oggi il fondamento della missione della Chiesa, nell'attenzione agli ultimi, i sofferenti, quelli che sono più a rischio di disperazione, per annunciare loro che se anche una madre si dimenticasse dei suoi figli, il Signore non si dimentica di noi!
D.G.B.

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