Un'idea sul Vangelo del 23 ottobre 2008
Inviato: mer ott 22, 2008 10:03 am
Un'idea sul Vangelo del giorno
23 ottobre 2008
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 12, 49-53)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso!
C’è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione. D’ora innanzi in una casa di cinque persone si divideranno tre contro due e due contro tre;
padre contro figlio e figlio contro padre,
madre contro figlia e figlia contro madre,
suocera contro nuora e nuora contro suocera”.
Commento
Il fuoco a cui allude Gesù è un simbolo dello Spirito Santo, Colui che battezza nel dono della vita stessa di Gesù. Contrariamente all'immagine mielosa di un Gesù tutto bontà e accondiscendenza, proprio questo battesimo di sangue è il marchio della divisione, della separazione fra coloro che appartengono al mondo, cioè alla logica dell'autonomia da Dio e coloro che come Gesù sono obbedienti, fino alla morte e alla morte di Croce.
Fra queste due realtà non ci può essere che scontro e guerra, anche all'interno delle relazioni più intime, quelle famigliari, ma ancor prima, nella persona stessa, nella sua battaglia per lasciarsi investire da questo Fuoco Rinnovatore.
23 ottobre 2008
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 12, 49-53)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso!
C’è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione. D’ora innanzi in una casa di cinque persone si divideranno tre contro due e due contro tre;
padre contro figlio e figlio contro padre,
madre contro figlia e figlia contro madre,
suocera contro nuora e nuora contro suocera”.
Commento
Il fuoco a cui allude Gesù è un simbolo dello Spirito Santo, Colui che battezza nel dono della vita stessa di Gesù. Contrariamente all'immagine mielosa di un Gesù tutto bontà e accondiscendenza, proprio questo battesimo di sangue è il marchio della divisione, della separazione fra coloro che appartengono al mondo, cioè alla logica dell'autonomia da Dio e coloro che come Gesù sono obbedienti, fino alla morte e alla morte di Croce.
Fra queste due realtà non ci può essere che scontro e guerra, anche all'interno delle relazioni più intime, quelle famigliari, ma ancor prima, nella persona stessa, nella sua battaglia per lasciarsi investire da questo Fuoco Rinnovatore.