Un'idea sul vangelo del giorno
24 ottobre 2008
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù diceva alle folle: “Quando vedete una nuvola salire a ponente, subito dite: Viene la pioggia, e così accade. E quando soffia lo scirocco,
dite: Ci sarà caldo, e così accade. Ipocriti! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo? E perché
non giudicate da voi stessi ciò che è giusto?
Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada procura di accordarti con lui, perché non ti trascini davanti al giudice e il giudice
ti consegni all’esecutore e questi ti getti in prigione. Ti assicuro, non ne uscirai finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo”.
Commento
L'esperienza di Gesù è profondamente laica, perciò per lui vale la massima "un albero si vede dai frutti".
Per questo come il tempo atmosferico può essere giudicato attraverso l'analisi dei fenomeni visibili, così il tempo della venuta del Messia può essere giudicato dalle sue opere.
Della seconda parte di questo brano evangelico, invece, si possono dare due interpretazioni. La prima che considerava l'avversario come il nemico, cioè Satana, nel qual caso accordarsi con lui non significa venire a patti, ma porre le proprie condizioni in relazione alla fedeltà a Dio. Una seconda interpretazione invece può concepire come avversario Dio stesso, ricordando in questo la sfida di Giacobbe con l'angelo del Signore. In questo caso accordarsi significa riconoscerne la signoria, ma in entrambe le interpretazioni ciò che conta è il riconoscimento del proprio debito, che è comunque impagabile.