Un'idea sul Vangelo del 29 ottobre 2008

Liturgia delle ore da scaricare in mp3 + un pensiero sul vangelo del giorno a cura di Dante Balbo, diacono, psicologo e psicoterapeuta, operatore di Caritas Ticino e coautore della rubrica televisiva "Il vangelo in casa" della trasmissione Caritas Insieme

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Un'idea sul Vangelo del 29 ottobre 2008

Messaggioda Dante Balbo » mar ott 28, 2008 10:27 am

Un'idea sul Vangelo del giorno

29 ottobre 2008


Dal Vangelo secondo Luca (Lc 13, 22-30)

In quel tempo, Gesù passava per città e villaggi, insegnando, mentre era in cammino verso Gerusalemme.
Un tale gli chiese: “Signore, sono pochi quelli che si salvano?”.
Rispose: “Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci riusciranno.
Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: Signore, aprici.
Ma egli vi risponderà: Non vi conosco, non so di dove siete. Allora comincerete a dire: Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze. Ma egli dichiarerà: Vi dico che non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori d’iniquità! Là ci sarà pianto e stridore di denti, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, e voi cacciati fuori.
Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ed ecco, ci sono alcuni tra gli ultimi che saranno primi e alcuni tra i primi che saranno ultimi”.


Commento

Le ultime settimane del tempo liturgico dell'anno, che ricordo non coincide con l'anno solare o commerciale, ma inizia con l'Avvento, per la Chiesa Cattolica di rito romano 4 settimane prima di natale, la Chiesa ci invita a riflettere sul tempo ultimo, su quelli che vengono chiamati nella tradizione "i Novissimi", morte, giudizio, paradiso e inferno. In questa ottica la lettura odierna, in cui Gesù, che in altre parti del Vangelo sottolinea la misericordia infinita del Padre, mette in risalto che se il Regno di Dio è offerto a tutti, la sua porta è stretta, cioè non ci sono diritti acquisiti, o posti riservati per speciali meriti, in particolare, non è un diritto appartenere al popolo eletto, così come oggi non è una garanzia appartenere alla Chiesa di Dio. Indicando l'oriente e l'occidente, Gesù vuole significare quelli che stavano fuori dai confini, i pagani, che non avevano nessun patto speciale con il Signore eppure nel Regno di Dio saranno accolti insieme ad Abramo e Giacobbe, i patriarchi che questa alleanza avevano ricevuto direttamente.
D.G.B.

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