Un'idea sul Vangelo del giorno
05 dicembre 2008
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 9, 27-31 )
In quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguivano urlando: “Figlio di Davide, abbi pietà di noi”.
Entrato in casa, i ciechi gli si accostarono, e Gesù disse loro: “Credete voi che io possa fare questo?”. Gli risposero: “Sì, o Signore!”.
Allora toccò loro gli occhi e disse: “Sia fatto a voi secondo la vostra fede”. E si aprirono loro gli occhi.
Quindi Gesù li ammonì dicendo: “Badate che nessuno lo sappia!”. Ma essi, appena usciti, ne sparsero la fama in tutta quella regione.
Commento
Ci troviamo qui di fronte al mistero del "segreto messianico", cioè del fatto che Gesù, contro ogni logica, chiede ai miracolati di non parlarne con nessuno. si può leggere questa raccomandazione come la necessità di Gesù di non affrettare i tempi, di temere che in qualche modo non gli fosse consentito di portare a termine la sua missione, allo stesso modo in cui protestò a Cana di Galilea con sua madre, quando lo coinvolse nel problema della mancanza di vino per gli sposi.
ma regolarmente nel Vangelo si dice che il segreto messianico fu violato, perché è impossibile incontrare il Signore, beneficiare della sua grazia e tacere. Se oggi molti restano muti tuttavia non è perché la grazia del Signore non operi più, ma perché non abbiamo occhi per vederla, altrimenti l'intera regione risuonerebbe del suo annuncio di salvezza, che ha toccato la nostra esistenza.