Un'idea sul vangelo del giorno
09 marzo 2009
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 6, 36-38 (
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro.
Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio”.
Commento
dopo una pausa legata ad una assenza, eccoci di nuovo a misurarci con la Parola del Signore, che oggi ci propone una sfida interessante. Il Vangelo è quello di San Luca, il contesto è quello delle beatitudini, che costituiscono il centro di questo capitolo sesto dell'opera del Medico greco. Gesù cioè sta tracciando un profilo del cristiano, o meglio, si potrebbe dire che si sta facendo un autoritratto. Uno dei principi fondamentali della vita umana, prima ancora che cristiana è il riconoscimento di una convenienza, basata sull'esperienza. Se la nostra esperienza è quella di una misericordia infinita, che ci è stata data gratuitamente, senza che noi la meritassimo, allora la conseguenza naturale è che un comportamento analogo ci procurerà solo vantaggi. È quanto ci promette Gesù, parlando di una misura scossa, pigiata e abbondante, cioè senza alcun indizio di frode.