Un'idea sul Vangelo del 13 marzo 2009

Liturgia delle ore da scaricare in mp3 + un pensiero sul vangelo del giorno a cura di Dante Balbo, diacono, psicologo e psicoterapeuta, operatore di Caritas Ticino e coautore della rubrica televisiva "Il vangelo in casa" della trasmissione Caritas Insieme

Moderatore: Dante Balbo

Dante Balbo
Messaggi: 990
Iscritto il: ven feb 27, 2004 5:28 pm
Località: Lugano

Un'idea sul Vangelo del 13 marzo 2009

Messaggioda Dante Balbo » gio mar 12, 2009 11:52 am

Un'idea sul vangelo del giorno
13 marzo 2009

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 21, 33-43 45)

In quel tempo, Gesù disse ai principi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: “Ascoltate un’altra parabola: C’era un padrone che piantò una vigna e la circondò con una siepe, vi scavò un frantoio, vi costruì una torre, poi l’affidò a dei vignaioli e se ne andò.
Quando fu il tempo dei frutti, mandò i suoi servi da quei vignaioli a ritirare il raccolto. Ma quei vignaioli presero i servi e uno lo bastonarono, l’altro lo uccisero, l’altro lo lapidarono.
Di nuovo mandò altri servi più numerosi dei primi, ma quelli si comportarono nello stesso modo.
Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: Avranno rispetto di mio figlio! Ma quei vignaioli, visto il figlio, dissero tra sé: Costui è l’erede; venite, uccidiamolo, e avremo noi l’eredità. E, presolo, lo cacciarono fuori della vigna e l’uccisero.
Quando dunque verrà il padrone della vigna che farà a quei vignaioli?”. Gli rispondono: “Farà morire miseramente quei malvagi e darà la vigna ad altri vignaioli che gli consegneranno i frutti a suo tempo”.
E Gesù disse loro: “Non avete mai letto nelle Scritture: ‘‘La pietra che i costruttori hanno scartata è diventata testata d’angolo; dal Signore è stato fatto questo ed è mirabile agli occhi nostri’’? Perciò io vi dico: vi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che lo farà fruttificare”.
Udite queste parabole, i sommi sacerdoti e i farisei capirono che parlava di loro e cercavano di catturarlo; ma avevano paura della folla che lo considerava un profeta.


Commento

Gesù è entrato in Gerusalemme da re e profeta, esercitando la sua autorità contro chi usurpava la funzione di casa di preghiera del tempio, scacciando i venditori e ingaggiando una battaglia verbale con i rabbini e le autorità della città. man mano che discute con loro diventa sempre più esplicito e questa parabola dei vignaiuoli malvagi è assolutamente esplicita. Se poi non bastasse Gesù usa un salmo per dire loro quello che succederà, cioè che la pietra scartata, Lui stesso, diventerà testata d'angolo, cioè punto di misura per il nuovo tempio che è la Chiesa.
la liturgia omette un versetto molto duro in cui il maestro dice che su questa pietra chi cadrà si sfracellerà e sarà schiacciato se gli cadrà addosso, per dire con altre parole quello che Simeone disse a sua madre quando venne presentato al tempio e cioè che sarebbe stato segno di grande contraddizione in Israele e avrebbe svelato i pensieri di molti cuori. In effetti non nega l'evangelista che a questo punto i suoi illustri ascoltatori avrebbero voluto uccidere Gesù e non intervennero solo perché era considerato da tutto il popolo un profeta.
potrebbe ancora una volta sembrare una questione fra Gesù e le autorità, ma proprio il versetto omesso, indica che chiunque si misuri con Gesù e non lo consideri sua pietra angolare, rischia di andare in rovina. allora scandaloso, irritante, imponente e scomodo Gesù ci interpella tutti, che abbiamo o no un'autorità su qualcuno.
D.G.B.

Torna a “LITURGIA DELLE ORE MP3 e Un'idea sul Vangelo del giorno”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 18 ospiti

cron