Un'idea sul vangelo del 01 aprile 2009

Liturgia delle ore da scaricare in mp3 + un pensiero sul vangelo del giorno a cura di Dante Balbo, diacono, psicologo e psicoterapeuta, operatore di Caritas Ticino e coautore della rubrica televisiva "Il vangelo in casa" della trasmissione Caritas Insieme

Moderatore: Dante Balbo

Dante Balbo
Messaggi: 990
Iscritto il: ven feb 27, 2004 5:28 pm
Località: Lugano

Un'idea sul vangelo del 01 aprile 2009

Messaggioda Dante Balbo » mar mar 31, 2009 2:30 pm

Un'idea sul vangelo del giorno
01 aprile 2009

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 8,31-42)

In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: “Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”. Gli risposero: “Noi siamo discendenza di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi tu dire: Diventerete liberi?”.
Gesù rispose: “In verità, in verità vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora lo schiavo non resta per sempre nella casa, ma il figlio vi resta sempre; se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenza di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova posto in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro!”.
Gli risposero: “Il nostro padre è Abramo”.
Rispose Gesù: “Se siete figli di Abramo, fate le opere di Abramo! Ora invece cercate di uccidere me, che vi ho detto la verità udita da Dio; questo, Abramo non l’ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro”.
Gli risposero: “Noi non siamo nati da prostituzione, noi abbiamo un solo Padre, Dio!”. Disse loro Gesù: “Se Dio fosse vostro Padre, certo mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato”.


Commento

essere figli è una questione di eredità e di riconoscenza di questa eredità, mentre per gli interlocutori di Gesù si tratta di una tradizione, una questione legale, l'apartenenza al popolo ebraico, segnata dalla circoncisione. Di fronte al sospetto insinuato da Gesù che abramo non sia il loro padre, essi rimandano all'ultima paternità, quella di Dio, la loro discendenza, ma ancor più nettamente Gesù sostiene che il Dio di abramo, Isacco e Giacobbe, non può essere lo stesso dei giudei se questi non riconoscono Gesù Cristo come il Mandato dal Padre. Potrebbe sembrare una vecchia querelle ebraica, ma il problema si pone pari pari con noi cattolici che potremmo fare di Gesù un garante legale e dei suoi sacramenti i custodi automatici di una cristianità solo di facciata. La quaresima è appunto il tempo, il Kairos, cioè l'occasione favorevole per verificare la distanza fra il formalismo e l'accoglienza di Gesù nella nostra vita.
D.G.B.

Torna a “LITURGIA DELLE ORE MP3 e Un'idea sul Vangelo del giorno”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 119 ospiti