- Invitatorio: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_06_29/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_06_29/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_06_29/03_lodi.mp3
- Ora media: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_06_29/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_06_29/05_vespri.mp3
- Compieta: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_06_29/06_compieta.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
29 giugno 2009 (santi Pietro e Paolo, solennità)
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 16, 13-19 )
In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
Commento
Gesù chiamò Pietro un tale Simone, figlio di un certo Jona, pescatore di Cafarnao. questo nome fu in previsione di una affermazione che questo Pietro, (il suo nome non è esattamente roccia, ma pietra, ciottolo), avrebbe fatto a Cesarea, in un posto ove si celebravano riti pagani. Su questa affermazione e su chi la pronunciò fu costruita la Chiesa, non su regole, non su precetti, ma su una fede salda in Gesù il Cristo, l'Unto, l'Inviato dal Signore.
Pietro non fu un uomo afidabile, almeno fin a pentecoste, poi ebbe discussioni con san Paolo, che con lui oggi è festeggiato, una leggenda racconta persino che se ne andò da Roma e vi tornò perché Gesù intervenne di nuovo per convincerlo, eppure, bastò questa affermazione, questo ciotolo in mezo alla strada della storia, per modificarla radicalmente.
Se noi siamo qui a scrivere di Vangelo e di Santi apostoli è perché su questa affermazione le porte degli inferi non hanno ancora prevalso.