LITURGIA DELLE ORE mp3 e Vangelo del 20 luglio 2009
Inviato: mer lug 15, 2009 10:15 pm
LITURGIA DELLE ORE da ascoltare mp3:
versione del giorno completa file .zip http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_07_20/lit_09_07_20.zip
Un'idea sul Vangelo del giorno
20 luglio 2009
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 12, 38-42 )
In quel tempo, alcuni scribi e farisei dissero a Gesù: «Maestro, da te vogliamo vedere un segno».
Ed egli rispose loro: «Una generazione malvagia e adultera pretende un segno! Ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona il profeta. Come
infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell’uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra.
Nel giorno del giudizio, quelli di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono.
Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona! Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro questa generazione e la condannerà, perché ella
venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone!».
Commento
Gesù provoca e in maniera pesante, come ben sanno i suoi interlocutori, quando si paragona a Giona profeta e dice di essere più grande di lui, poi rincarando la dose, con il paragone a Salomone, con il quale la sapienza stessa veniva identificata. Eppure in queste provocazioni c'è anche tutta la dolcezza e la verità di Gesù che afferma la sua umanità, nel buon senso, nella lettura di quello che sta accadendo e che dovrà accadere, rileggendo le stesse sacre scritture e ricolllocandole in riferimento a lui stesso. Se per i suoi contemporanei era motivo di perplessità e di irritazione, per noi è stimolo a rivedere l'opera di Dio che attraverso la storia di un popolo ci preparava a Gesù e alla sua straordinaria rivelazione. Se Giona è finito in un pesce per tre giorni è stato perché non voleva profetizzare, se Gesù è stato inghiottito dalla terra per tre giorni è stato per la sua volontaria offerta. Se a Salomone venne la regina del Sud, da Gesù vennero i maghi d'oriente. I capi si aspettavano un segno da ciarlatano, per poterlo smascherare, mentre Gesù avrebbe dato un segno così grande da costringere chiunque ne venga a conoscenza a misurarsi con esso e a decidere la sua storia e la sua vita.
- Invitatorio: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_07_20/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_07_20/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_07_20/03_lodi.mp3
- Ora media: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_07_20/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_07_20/05_vespri.mp3
- Compieta: http://88.198.43.34/2/cati/liturgiaore/2009/09_07_20/06_compieta.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
20 luglio 2009
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 12, 38-42 )
In quel tempo, alcuni scribi e farisei dissero a Gesù: «Maestro, da te vogliamo vedere un segno».
Ed egli rispose loro: «Una generazione malvagia e adultera pretende un segno! Ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona il profeta. Come
infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell’uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra.
Nel giorno del giudizio, quelli di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono.
Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona! Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro questa generazione e la condannerà, perché ella
venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone!».
Commento
Gesù provoca e in maniera pesante, come ben sanno i suoi interlocutori, quando si paragona a Giona profeta e dice di essere più grande di lui, poi rincarando la dose, con il paragone a Salomone, con il quale la sapienza stessa veniva identificata. Eppure in queste provocazioni c'è anche tutta la dolcezza e la verità di Gesù che afferma la sua umanità, nel buon senso, nella lettura di quello che sta accadendo e che dovrà accadere, rileggendo le stesse sacre scritture e ricolllocandole in riferimento a lui stesso. Se per i suoi contemporanei era motivo di perplessità e di irritazione, per noi è stimolo a rivedere l'opera di Dio che attraverso la storia di un popolo ci preparava a Gesù e alla sua straordinaria rivelazione. Se Giona è finito in un pesce per tre giorni è stato perché non voleva profetizzare, se Gesù è stato inghiottito dalla terra per tre giorni è stato per la sua volontaria offerta. Se a Salomone venne la regina del Sud, da Gesù vennero i maghi d'oriente. I capi si aspettavano un segno da ciarlatano, per poterlo smascherare, mentre Gesù avrebbe dato un segno così grande da costringere chiunque ne venga a conoscenza a misurarsi con esso e a decidere la sua storia e la sua vita.