- Invitatorio: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_04_13/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_04_13/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_04_13/03_lodi.mp3
- Ora media: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_04_13/04_oramedia.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
13 aprile 2010
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 3, 7-15)
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito».
Gli replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?». Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro di Israele e non conosci queste cose? In verità, in verità io ti dico: noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».
Commento
Nicodemo non capisce ancora di cosa si stia parlando, anche se Gesù gli ha spiegato che si tratta di un linguaggio diverso da quello delle cose del mondo. Allora Gesù gli viene incontro, ricordando a lui, maestro in Israele, un episodio della storia del popolo, quando era ancora nel deserto. Gli israeliti erano stati attacati dai serpenti, allora Mosè pregò il signore perché li salvasse. questi ordinò che fosse innalzato su di un palo un serpente di bronzo. tutti quelli che erano stati morsi e avessero guardato il serpente, sarebbero stati guariti. Gesù rivela a Nicodemo che l'opera dello Spirito Santo passa per un'esperienza particolare, sia di Gesù, sia dei credenti. Così come un uomo ha rovinato il genere umano trascinandolo nel peccato e nella morte, così un uomo innalzato da terra, crocifisso su di un palo sarà la sua salvezza. si dice in un passo biblico infatti "guarderanno a colui che hanno trafitto". volgere lo sguardo, cioè affidarsi pienamente a quel Gesù che fu innalzato per la nostra salvezza è l'unica condizione per essere salvati, accettare che lui ha compiuto questo per noi, che in lui sul quale la morte si è abbattuta, è stata distrutta la nostra morte.