- Invitatorio: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_04_30/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_04_30/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_04_30/03_lodi.mp3
- Ora media: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_04_30/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_04_30/05_vespri.mp3
- Compieta: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_04_30/06_compieta.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
30 aprile 2010
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 14, 1-6)
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio
vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò
con me, perché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado, conoscete la via».
Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene
al Padre se non per mezzo di me».
Commento
ci può essere una versione sciocca di questo testo, in cui tommaso fa la figura di chi non sta ad ascoltare e chiede una istruzione pratica, nma Tommaso lo conosciamo come uno che vuole andare in fodno alle cose, che non si accontenta delle visioni degli altri. allora la domanda e la risposta di Gesù acquistano spessore, perché potrebbero riguardare una questione cruciale, cioè la difficoltà ad afferrare quella faccenda della risurrezione e della glorificazione del Figlio e soprattutto il problema profondo della strada per conquistare il Cielo.
Tomaso chiede una via e tutti gli gnostici che a lui malamente si ispirano, credono che questa via sia la sofia, la sapienza conquistata dagli iniziati, la conoscenza segreta che Gesù avrebbe rivelato a pochi. mentre Gesù risponde tutt'altro, la via sono io, sono anche la verità e la vita, cioè la sapienza è un rapporto, una relazione di fiducia, di affidamento, quella stessa relazione che ha fatto esclamare per la prima volta nei Vangeli proprio a Tommaso "Mio signore e mio Dio!".