- Invitatorio: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_14/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_14/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_14/03_lodi.mp3
- Ora media: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_14/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_14/05_vespri.mp3
- Compieta: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_14/06_compieta.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
14 settembre 2010 (esaltazione della santa Croce, Festa)
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 3, 13-17)
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo:
«Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.
Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui».
Commento
come il serpente inchiodato sul palo, diventava strumento di guarigione per chi era stato morso dai serpenti, allo stesso modo, l'uomo Gesù, inchiodato sulla Croce, diviene strumento di salvezza per coloro che sono stati condannati dall'arroganza umana.