- Invitatorio: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_20/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_20/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_20/03_lodi.mp3
- Ora media: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_20/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_20/05_vespri.mp3
- Compieta: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_20/06_compieta.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
20 settembre 2010 ( Santi Andrea Kim Taegon, Paolo Chong Hasang e compagni, memoria)
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 8, 16-18)
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)
In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la mette sotto un letto, ma la pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce.
Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto e venga in piena luce.
Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, sarà tolto anche ciò che crede di avere».
Commento
Chi crede di avere ha costituito una teoria attorno alla realtà, senza accoglierla. Per questo a chi ha, cioè a chi ha accolto la realtà così come è, in particolare in relazione all'essere lampada perché ortatori della Parola nuova del Signore, sarà dato.