- Invitatorio: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_23/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_23/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_23/03_lodi.mp3
- Ora media: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_23/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_23/05_vespri.mp3
- Compieta: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_09_23/06_compieta.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
23 settembre 2010 (San Pio da Pietralcina, memoria)
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 9, 7-9)
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)
In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti».
Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.
Commento
Un uomo da poco, superstizioso ma senza spina dorsale, capace di decapitare un uomo per soddisfare i capricci di una ragazzina, o meglio della sua mamma, curioso per le dicerie, affamato di segni straordinari, come la magia della danza o di qualche guaritore. a lui Gesù non dà soddisfazione, neanche quando sarà portato al suo cospetto legato e flagellato.