- Invitatorio: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_10_13/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_10_13/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_10_13/03_lodi.mp3
- Ora media: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_10_13/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_10_13/05_vespri.mp3
- Compieta: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_10_13/06_compieta.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
13 ottobre 2010
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 11, 42-46)
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)
In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte la giustizia e l’amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo».
Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noi». Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!».
Commento
guai è un termine specifico, non un modo generico, perché indica che Gesù sta profetizzando, usando il linguaggio dei profeti che lo hanno preceduto e, come loro, riporta al senso più profondo ogni tradizione e ogni prescrizione legale, cioè la giustizia e l'amore di Dio. Contrariamente però ad una certa pastorale che ha sostenuto che queste siano da praticare invece delle forme legali, Gesù non abolisce la legge, la riporta alla sua sostanza, senza cancellarne la norma.