- Invitatorio: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_11_11/01_invitatorio.mp3
- Ufficio delle letture: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_11_11/02_ufficioletture.mp3
- Lodi: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_11_11/03_lodi.mp3
- Ora media: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_11_11/04_oramedia.mp3
- Vespri: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_11_11/05_vespri.mp3
- Compieta: http://cativideo.dyndns.org/cati/liturgiaore/2010/10_11_11/06_compieta.mp3
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Un'idea sul Vangelo del giorno
11 novembre 2010 (san martino di tours, vescovo, memoria)
Dal Vangelo secondo Luca (lc 17, 20-25)
(le letture evangeliche sono tratte dal sito http://www.lachiesa.it/liturgia)
In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!».
Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione».
Commento
C'è un legame misterioso e singolare fra il nascondimento e il Regno di Dio, luminoso come un faro che attira tutti a sé, ma in un umiliante crocifissione in uno sperduto buco della provincia romana, con il sole che si oscura tanto è potente questo giorno, ma nella nudità di un prigioniero politico, fra due criminali comuni, con il velo del tempio squarciato a mettere in luce il santo dei santi, il luogo più segreto della fede ebraica, ma nel chinare il capo di un uomo che dice "tutto è compiuto" e si abbandona all'inerzia della morte. Tutto questo tenta di annunciare Gesù, mentre avanza inesorabile verso Gerusalemme, la città che ha ucciso tutti i suoi profeti.