Un'idea sul Vangelo del 11 febbraio 2009

Liturgia delle ore da scaricare in mp3 + un pensiero sul vangelo del giorno a cura di Dante Balbo, diacono, psicologo e psicoterapeuta, operatore di Caritas Ticino e coautore della rubrica televisiva "Il vangelo in casa" della trasmissione Caritas Insieme

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Un'idea sul Vangelo del 11 febbraio 2009

Messaggioda Dante Balbo » mar feb 10, 2009 4:30 pm

Un'idea sul Vangelo del giorno
11 febbraio 2009

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 7, 14-23)
In quel tempo, Gesù, chiamata di nuovo la folla, diceva loro: “Ascoltatemi tutti e intendete bene: non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo”.
Quando entrò in una casa lontano dalla folla, i discepoli lo interrogarono sul significato di quella parabola. E disse loro: “Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può contaminarlo, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?”. Dichiarava così mondi tutti gli alimenti.
Quindi soggiunse: “Ciò che esce dall’uomo, questo sì contamina l’uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornificazioni, furti, omicidi, adulteri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l’uomo”.


Commento

si comprende bene questo brano evangelico, se si tiene conto di due aspetti importanti della cultura ebraica, quello di cibi mondi e non, e quello di impurità per contatto. Ancora oggi la tradizione ebraica classifica i cibi e definisce la loro consumabilità a seconda di una serie di regole, compresa la maniera in cui gli animali sono stati uccisi. Inoltre il concetto di purità legale è connesso con l'entrare in contatto con ciò che è ritenuto impuro, primo fra tutti il sangue. contrariamente a quello che si pensa impuro non coincide con cattivo, ma con sacro. Si dice ad esempio nel Levitico che è impuro chiunque veda le mestruazioni femminili, perché si è "Vista la sorgente della vita". gesù affermando che non vi è nulla di materiale che sia impuro, opera dunque una rivoluzione, sia dichiarando che dunque tutti i cibi sono mondi, risolvendo un problema che dividerà la comunità cristiana delle origini e che farà scrivere una lettera infiammata come quella di San Paolo ai Galati, sia che l'accesso alle cose sacre non è più precluso, se non dalla nostra disposizione interiore. Non solo, è ciò che esce dall'uomo a contaminarlo, cioè a renderlo effettivamente cattivo, che in senso letterale significa prigioniero, cioè impedito di fruire del beneficio della salvezza, proprio perché legato dalle medesime disposizioni interiori. Da sottolineare che fra i motivi di contaminazione c'è anche la stoltezza, un termine che significa un uso arrogante della propria intelligenza, che ne restringe la portata. come a dire che non usare bene del dono della propria capacità di pensare equivale a mandarsi all'inferno.
D.G.B.

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